|
|
|
La
Cicogna
|
Il ritorno di
uno splendido uccello.
|
|
Testo
e fotografie di Ernesto Francini
|
|
|
|
Cicogna
bianca (Ciconia ciconia) |
|
|
Nellimmaginario
collettivo della storia dellumanità è
considerata portatrice di buon auspicio e simbolo
di fertilità, ma la sua specie, data per estinta
sul nostro territorio nazionale dal lontano 1700,
è stata oggetto in passato di una pesante
persecuzione da parte delluomo, a volte
anche a scopo alimentare. Ora,
sebbene lentamente, sta ritornando. Così come la
spatola ed altri splendidi uccelli, quali lairone
bianco maggiore, la cicogna bianca e quella nera
tornano a nidificare nel nostro paese.
Nuove
leggi (157/92 e direttiva comunitaria 79/409/CEE)
ne tutelano il diritto allesistenza e ne
fanno una specie particolarmente protetta.
Le
migliori condizioni ambientali, le nuove oasi, la
miglior cura del territorio da parte nostra,
hanno creato una biodiversità tale da rendere
ora più appetibile la sosta a questo animale sui
nostri terreni agricoli per la riproduzione ed
allevamento della propria prole.
Inconfondibile
per le sue grandi dimensioni, in piedi ha unaltezza
superiore al metro ed una apertura alare che
supera il metro e mezzo. Il lungo collo e le
lunghe zampe conferiscono alla cicogna bianca un
aspetto slanciato e superbo.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cicogna
bianca (Ciconia ciconia)
|
|
|
Cicogna
bianca in planata (Ciconia ciconia)
|
|
|
|
|
|
La
cicogna è un animale carnivoro. Il becco, lungo
15-20 cm, di colore rosso arancio come le zampe,è
forte e appuntito, particolarmente adatto alla
caccia di piccole prede (insetti, piccoli
mammiferi,anfibi, rettili ) che caccia sia nellerba
alta che nellacqua. Maschi
e femmine sono praticamente indistinguibili anche
se i primi sono generalmente più grandi.
I
giovani sono invece riconoscibili per il colore
più scuro di becco e zampe.
Questo
splendido uccello ha un volo spettacolare che
inizia con una lunga rincorsa ed un battito di
ali possente sino al raggiungimento delle alte
quote. Sfruttando correttamente le correnti di
aria calda, le cosiddette termiche, orienta
quindi il suo volo con il minimo dispendio di
energia.
Un
volo che mi affascina e mi prende a tal punto che
a volte rimango ad aspettare per ore ed ore nellattesa
di vederlo, e quando infine, allorizzonte,
come un piccolo punto appare questo splendido
volatile rimango pervaso da un fremito sottile
che permane in me tutto il tempo che rimango ad
osservarlo.
Le
grandi ali, da cui spiccano le remiganti nere in
netto contrasto con le copritrici di colore
bianco candido, hanno le punte sfrangiate simili
a quelle dei grandi rapaci e permettono alla
cicogna di essere unottima veleggiatrice e
planatrice.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cicogna
bianca allinvolo (Ciconia ciconia)
|
|
|
Cicogna
bianca in atterraggio (Ciconia ciconia)
|
|
|
|
|
|
Abitualmente
sverna in Africa, a sud del Sahara, e si dirige
poi verso lEuropa per passarvi lestate
e nidificare. Le
principali rotte di migrazione sono due : una che
passa per lo stretto di Gibilterra ed unaltra
per il Bosforo. Alcune cicogne transitano anche
sulla nostra penisola, attraverso lo stretto di
Messina, ma questa rotta non è la prediletta a
causa dellampio tratto di mare che separa
la Sicilia dallAfrica, poiché le correnti
termiche di aria calda, essendo prodotte dal
riscaldamento del terreno effettuato dai raggi
solari, sono praticamente assenti sopra il mare e
quindi rendono il volo più faticoso.
|
|
|
Cicogna
bianca (Ciconia ciconia) che porta nel
becco materiale per la costruzione del
nido
|
|
|
In
passato, a partire dagli anni 50, sono stati
osservati alcuni tentativi spontanei di ritorno
alla nidificazione nel nostro paese ma, sia per
le condizioni non idonee del territorio,
inquinamento, uso indiscriminato di pesticidi e
fitofarmaci in agricoltura, sia a causa dellintervento
delluomo,che continuava a cacciarle, non
ebbero esito positivo. Solo
a partire dal 1985, dopo anni dedicati alla
ricostruzione ambientale, alle campagne educative
svolte da LIPU e WWF ed infine al varo di una
legislazione di tutela competente si è potuto
assistere ad un lento ma costante incremento
della popolazione nidificante, soprattutto nellarea
nord occidentale italiana.
Ora
le coppie selvatiche di cicogna bianca
nidificanti stabilmente nel nostro paese sono più
di 100.
Il
nido è una piattaforma molto voluminosa
costituita da un intreccio di rametti secchi di
varie dimensioni, associati a paglia, foglie e
materiale di altro genere.Esso è costruito
generalmente in posizione alta su campanili,
torri, comignoli, tralicci delle linee
elettriche, alberi, tetti. Sebbene vi siano casi
in cui sia costruito anche a livello del terreno,
nelle vicinanze di stagni o specchi dacqua
ricchi delle fonti alimentari tipiche di cui si
nutre.
Alla
costruzione del nido provvede in particolare la
femmina ,anche se il maschio collabora nel
trasporto del materiale; il lavoro viene condotto
alacremente nelle prime due settimane dallarrivo
dai quartieri di svernamento.
|
|
|
Nido
di cicogna con piccoli (Ciconia ciconia) |
|
|
La
cicogna è estremamente territoriale, difende il
proprio nido ed il territorio circostante dai
suoi simili. Si
possono osservare scontri violenti tra maschi ed
anche tra coppie che vogliono occupare lo stesso
nido.Se non vi sono fattori esterni ai quali non
può porre rimedio, ad esempio lintervento
delluomo o la modifica dellambiente
circostante, essa ritorna allo stesso nido per
parecchi anni di seguito.
Ricordo
una coppia di cicogne che ogni primavera
ritornava nello stesso nido posto su di un
traliccio dellelettricità in aperta
campagna, ed ogni anno, dopo lallevamento
della prole, ripartiva per lAfrica.
La
costruzione di una piccola strada asfaltata, che
attraversava il campo, il disturbo prodotto dai
macchinari industriali utilizzati allo scopo, la
continua presenza degli operai, ne provocò labbandono
definitivo.
Le
uova sono di colore bianco e pesano circa 100g.
Il numero deposto è mediamente 4 ma possono
variare da 1 a 7.La schiusa avviene dopo circa un
mese ed entrambi i genitori si prendono cura dei
piccoli.
Lalimentazione
avviene attraverso il rigurgito del cibo, in
precedenza ingerito dai genitori, allinterno
del nido.
Nel
caso vi sia la presenza di piccoli la difesa del
nido diventa ancora più cruenta.
In
un nido costruito a livello del terreno, ai bordi
di un piccolo stagno, 3 piccoli di cicogna erano
accuditi dal genitore, mentre la femmina era
intenta alla ricerca di cibo nelle vicinanze.
Unairone
cenerino, affamato, si aggirava nello stagno,
nella speranza di trovare qualcosa di cui
nutrirsi.Ho assistito personalmente allattacco
violento ed improvviso del maschio di cicogna che
colpiva ripetutamente con il becco lairone,
quando questi, inavvertitamente, si è avvicinato
a circa 1 metro dal nido.
|
|
|
Attacco
di cicogna bianca (Ciconia ciconia)
contro airone cenerino (Ardea cinerea)
|
|
|
Dopo
circa 40-50 giorni dalla nascita i pulcini
iniziano a battere le ali per imparare a volare
ed a 2 mesi di vita sono già in grado di
abbandonare il nido, essi in media vivono 26 anni. La
cicogna è praticamente priva di voce.Gli adulti
non emettono suoni ad eccezione di un debole
sibilo.
Il
principale suono, di entrambi i sessi, è il
battere continuo del becco (bill
clattering).
Questo
suono è utilizzato in varie situazioni sociali e
durante la cerimonia di saluto.
Quando
maschio e femmina si incontrano o si avvicinano,
uno dei comportamenti caratteristici della specie
è rovesciare completamente il collo allindietro
battendo ripetutamente il becco.Tale
comportamento è lopposto dellatteggiamento
di minaccia a becco avanti ed
elimina ogni aggressività tra i compagni.
|
|
|
Cicogna
bianca in bill-clattering (Ciconia
ciconia) |
|
|
Contrariamente
a quella bianca la cicogna nera non ama la
vicinanza delluomo, essa frequenta
soprattutto boschi e foreste fitte, possibilmente
adiacenti a stagni e paludi. Si
distingue dalla bianca per il piumaggio nero
brillante e per le dimensioni leggermente ridotte
(normalmente non supera i 95 cm di altezza).Diffidente
e solitaria, in Italia è ancora poco frequente e
visibile, sebbene a partire dal 1994 siano stati
osservati alcuni tentativi sporadici di
nidificazione.
Solamente
il mantenimento di ambienti forestali diffusi, in
condizioni di buona conservazione, potrà
garantire in futuro la presenza costante di
questo uccello sul nostro territorio.
|
|
|
Cicogna
nera (Ciconia nigra) |
|
|
Abbiamo
ancora molto da fare se vogliamo salvare dallestinzione
questi splendidi animali, che molto hanno in
comune con la storia delluomo. E forse
salvando loro non facciamo che del bene a noi
stessi. Personalmente credo che la salute dellambiente
in cui viviamo si rifletta direttamente sulla
nostra. Auguriamoci quindi di veder tornare un
numero sempre maggiore di cicogne nelle nostre
campagne e nei nostri boschi, la loro presenza è
la cartina di tornasole di un rapporto naturale
che si sta ricostruendo tra luomo e il suo
ambiente. |
|
MIGRAZIONE
DELLA CICOGNA EUROPEA
|
|
|
|
1
ROTTA DI GIBILTERRA ( SUD
OVEST ) Questa
rotta porta le cicogne dallOlanda,
Francia, Svizzera, Germania ovest, Spagna
e Portogallo in Niger, Senegal, Nigeria,
Mali, e Ciad. Per raggiungere questi
stati la cicogna attraversa il deserto
del Sahara senza scalo.
|
|
|
|
2
ROTTA DEL BOSFORO ( SUD EST
) La
popolazione orientale proveniente da
Germania est, Cecoslovacchia, Polonia,
Ungheria, Austria, penisola balcanica,
Romania e Bulgaria utilizza questa rotta,
che dopo aver attraversato la Turchia,si
divide in due direttrici : la prima verso
il Kenya e Uganda, sino a raggiungere il
Sud Africa, la seconda verso il Pakistan
e India occidentale.
|
|
|
|
3
ROTTA MEDITERRANEA E
la meno utilizzata, attraversa il tratto
di mare che separa la Sicilia dallAfrica
e passa per lo stretto di Messina.
|
|
NOTA |
|
La
migrazione verso i quartieri invernali
africani ed asiatici inizia tra Agosto e
Settembre, il ritorno verso lEuropa
inizia a Marzo, percorrendo le rotte in
senso inverso. Durante questi lunghi
viaggi le cicogne volano ad alta quota
sfruttando le correnti di aria calda che
permettono loro di effettuare un volo
planato (come un aliante). In questo modo
si stancano meno perché non devono
battere in continuazione le ali. |
|
|
|